BILANCIO CONSOLIDATO 2024: CONTI SOLIDI. CHIARIMENTI DELL’ASSESSORE, LUCA REBUSCINI
(Zelo Buon Persico, 17 ottobre 2025)
In merito all’interrogazione presentata dai gruppi di opposizione sul bilancio consolidato 2024, l’assessore al Bilancio del Comune di Zelo Buon Persico, Luca Rebuscini, chiarisce in modo trasparente e netto la situazione economica dell’ente.
I conti del Comune sono in ordine, nessuna perdita
Le cifre riportate nell’interrogazione non rappresentano una “perdita reale” o un disavanzo di gestione. «Il dato di - 405 mila euro indicato nel bilancio consolidato - precisa l’assessore Rebuscini - ha valore puramente tecnico e consultivo: non riflette la situazione finanziaria dell’ente né comporta alcun rischio per la stabilità del Comune».
Il bilancio consolidato, infatti, serve unicamente a rappresentare in forma aggregata i conti del Comune, insieme a quelli delle società partecipate. Non incide sulla gestione finanziaria, che rimane pienamente in equilibrio e conforme ai principi contabili previsti dal D.Lgs. 118/2011.
Le cause delle variazioni
Le differenze tra il 2023 e il 2024 derivano principalmente da oneri straordinari e da svalutazioni tecniche legate all’adeguamento dei valori delle partecipazioni.
«Non si tratta di minori entrate o spese fuori controllo, ma di voci contabili di natura eccezionale, previste dalla normativa, che non incidono sui fondi a disposizione del Comune», chiarisce Rebuscini.
Un’altra parte della differenza è riconducibile all’aumento dei costi per i servizi alla persona, dovuto all’incremento generale dei prezzi e delle tariffe applicate dagli enti gestori nel territorio lodigiano. «Anche in questo caso - aggiunge- si tratta di una dinamica già nota e gestita con responsabilità, nell’ottica di garantire la continuità e la qualità dei servizi ai cittadini».
Liquidità e debiti sotto controllo
L’assessore Rebuscini ha inoltre chiarito che la diminuzione della liquidità registrata nel consolidato è collegata a movimenti di cassa temporanei e a una riduzione dei depositi bancari di una delle società partecipate, non a difficoltà dell’ente.
I debiti verso fornitori, invece, rientrano nei normali flussi di pagamento e risultano tutti coperti dalle risorse stanziate a bilancio. Il Comune rispetta pienamente le tempistiche di pagamento previste dalla normativa.
Partecipate: risultati positivi
In merito a quanto sostenuto dai gruppi di opposizione a mezzo stampa, secondo cui la presunta perdita del consolidato sarebbe da attribuire “quasi interamente al Comune di Zelo” poiché le partecipate hanno chiuso l’esercizio in utile, l’assessore Rebuscini precisa che questa conclusione è “fuorviante”.
«I risultati positivi ottenuti dalle partecipate non implicano che il Comune presenti un disavanzo reale. Le differenze evidenziate nel bilancio consolidato derivano, come spiegato, da operazioni contabili e oneri straordinari interni all’ente, legati all’aggiornamento dei residui e alle svalutazioni tecniche previste dalla normativa. Si tratta di voci puramente contabili, che non incidono sulla gestione finanziaria né sulla solidità dei conti comunali, i quali restano perfettamente equilibrati e sotto controllo», conclude Rebuscini.