OMAGGIO DEL SINDACO MADONINI A FIORENZO PASTORELLI: 40 ANNI DI AMORE PER LA SCULTURA
(Zelo Buon Persico, 22 novembre 2023)
Da quasi 40 anni lavora il legno con la maestria che solo la vera passione insegna. Fiorenzo Pastorelli, classe ‘44, zelasco doc, si è avvicinato all’arte della scultura quasi per caso, durante la sua prima vacanza in Val d’Aosta con la famiglia. Affascinato dagli strumenti di un negozio di ferramenta, ha deciso di sperimentare la scultura. Da quel momento ha alimentato la sua vena artistica con oltre 180 le opere che celebrano figure e ambientazioni ispirate a dipinti di diverse epoche e stili. Un piccolo patrimonio per cui la comunità di Zelo gli è riconoscente.
In segno di apprezzamento il sindaco di Zelo Buon Persico, Angelo Madonini, ha voluto incontrare Pastorelli in municipio, nei giorni scorsi, e omaggiarlo con una targa.
«Pastorelli merita uno speciale riconoscimento non solo per l’abilità con cui realizza le sue creazioni, espressione di una passione intensa e autentica, ma anche per aver partecipato e collaborato a numerosi eventi comunali, testimonianza della creatività del territorio, e per aver donato al comune una sua opera, contribuendo ad arricchire la collezione dei nostri artisti locali che esponiamo con grande orgoglio negli spazi del municipio, perché tutti i cittadini abbiano l’occasione di ammirarla», ha dichiarato il sindaco.
I colori accesi caratterizzano le opere di Pastorelli che dà forma a qualsiasi tipologia di legno, dal noce dell’Amazzonia, al faggio al ciliegio, dedicando da alcune decine fino a centinaia di ore per ogni singola scultura: «Ho imparato da autodidatta - racconta -, ritraendo figure sacre, profane e elementi naturali. Non amo l’astrazione, mi piace che i miei lavori riflettano la realtà. Ho avuto il piacere di partecipare a diverse mostre sul territorio e di conoscere di persona il grande scultore Aligi Sassu».
Nel laboratorio, ricavato nel garage di casa, in questi giorni fervono i preparativi per la festa del patrono di Zelo, Sant’Andrea Apostolo, celebrato nell’ultimo weekend del mese di novembre. Alla sagra parteciperà con un proprio stand, in piazza Italia, esponendo alcune sculture.
Nel cassetto, ancora un grande desiderio da realizzare: «Mi piacerebbe insegnare e trasmettere quello che ho imparato»: il pensiero di Pastorelli va ai sei nipoti, ma anche a tutti i bambini e ragazzi di Zelo che vorrebbe ispirare con la sua passione per la scultura.