Ampliamento asilo nido comunale: primo via dalla giunta al progetto
Zelo Buon Persico, 24 marzo 2023)
Una corte interna a verde intorno alla quale si svilupperanno gli ambienti di ricreazione e educativi per i bambini del nido comunale Peter Pan. È il senso dello studio di fattibilità, sviluppato dall’ingegner Sebastiano Maioli di Bergamo e approvato dalla giunta comunale nel corso dell’ultima seduta, che prevede la ristrutturazione di 230 mq di superficie e l’ampliamento di 330 mq della sede di via Fratelli Cervi.
La struttura raddoppierà la capienza, con possibilità di accogliere fino a 40 iscritti, anziché i 20 attuali, e di formare una sezione primavera per i bambini dai 24 ai 36 mesi.
La prima fase dell’intervento, finanziato dal comune grazie a una quota delle risorse pari a 600.000 euro ottenute dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Missione 4 - Istruzione e Ricerca), comprende l’ampliamento dell’edificio verso il parcheggio (lato ovest), la posa di una nuova recinzione, il rifacimento del marciapiede per rendere più agevole il passaggio, oltre che gli adeguamenti degli impianti e la sistemazione di una porzione a verde.
In successivi lotti di lavorazione, la struttura potrà essere ulteriormente perfezionata secondo uno schema “centrifugo” che prevede tutti i locali interni in affaccio su un cortile e collegati tra loro con un percorso a ferro di cavallo: dall’ampio ingresso per la custodia di carrozzine e passeggini, alle aree di accoglienza, socialità, nanna e soggiorno, collegate visivamente così che gli adulti siano in grado di monitorare eventuali bisogni di bambini e colleghi, senza assentarsi dalla propria zona di attività.
«Dare concretezza a questo progetto per l’amministrazione comunale è una sfida stimolante, iniziata diversi mesi fa con la candidatura a un bando del PNRR che ci ha premiato - commenta il sindaco Angelo Madonini -. L’incremento dei posti del nido è una risposta che a un’esigenza molto sentita dalle nostre famiglie, anche dal punto di vista didattico, per supportare la continuità nel passaggio dal nido all’infanzia. Abbiamo immaginato il progetto tenendo conto che i bambini di questa età stanno imparando a camminare e che l’apprendimento passa attraverso il gioco e la possibilità di sperimentare luoghi e situazioni diverse, da qui la scelta di una corte interna, per garantire a tutte le aule l’accesso su uno spazio aperto, ma al tempo stesso lontano e protetto dalla strada».