A zelo bilancio di previsione in tempi record: il sindaco madonini: «nessun aumento sui tributi e forti investimenti grazie al pnrr»
(Zelo Buon Persico, 22 dicembre 2022)
Bilancio di previsione pronto a passare al vaglio del Consiglio comunale di Zelo il prossimo 28 dicembre: «Per la prima volta la nostra amministrazione taglia il traguardo della presentazione del previsionale con un anticipo tanto ampio rispetto al termine (31 marzo 2023, ndr) stabilito dal decreto del Ministero dell’Interno. In questo modo potremo operare con piena capacità fin dall’inizio del nuovo anno, evitando i limiti della gestione provvisoria», sono le parole del sindaco Angelo Madonini che, a pochi giorni dall’approvazione dello schema di bilancio in giunta, ha sintetizzato gli aspetti fondamentali del provvedimento: «Nonostante le difficoltà, determinate prima dalla pandemia e poi dalla guerra in Ucraina, con l’aumento esponenziale delle bollette e dei prezzi delle materie prime, le difficoltà di approvvigionamento e la generale crescita dell’inflazione, siamo riusciti a garantire la continuità dei servizi, senza gravare sui contribuenti e a mettere in campo alcune importanti progettualità. Un risultato che ci soddisfa e che puntiamo a migliorare con le variazioni di bilancio in corso d’anno».
Aliquote, tariffe e tributi non subiranno quindi variazioni. Anche la Tari rimane allineata agli importi del 2019, essendo esaurite le agevolazioni statali concesse nel periodo di emergenza Covid.
Gli investimenti registrano ad oggi quattro importanti obiettivi, finanziati con risorse del PNRR: la nuova ciclopedonale per il collegamento di Zelo con la frazione di Mignete (299.789 euro); la ristrutturazione e l'ampliamento dell'asilo nido Peter Pan (600.000 euro) e l'implementazione di servizi digitali (135.992 euro).
Il piano delle opere pubbliche recepisce e conferma alcune scelte strategiche, in particolare il completamento dei lavori per la realizzazione del secondo lotto della scuola primaria (700.000 euro), gli adeguamenti impiantistici dell'istituto comprensivo (400.000 euro), la manutenzione straordinaria degli edifici comunali (350.000 euro).
«Il documento è il risultato di una intensa opera di raccordo che l’assessorato al Bilancio è chiamato condurre nel corso dell’anno tra gli uffici comunali e gli assessori alle rispettive partite, che ringrazio per la costante collaborazione - ha chiarito l’assessore Marica Bosoni -. Non nascondo che trovare un equilibrio tra le scarse disponibilità finanziarie dell’ente e la necessità di soddisfare i bisogni dei cittadini è stata un’impresa ardua: le note circostanze che hanno inciso fortemente sulle annualità precedenti, continueranno infatti ad influire anche sui budget comunali nel triennio 2023-2025. Ciò nonostante, questa amministrazione, che si è sempre distinta per prudenza e capacità di razionalizzare la spesa, ha confermato senza aumenti la politica fiscale e ha lavorato al contempo a una strategia di largo respiro, soprattutto per i futuri investimenti».