SANITÀ E SOCIALE PIÙ VICINI AL TERRITORIO: AVVIATI I LAVORI PER LA CASA DI COMUNITÀ DI ZELO
(Zelo Buon Persico, 27 dicembre 2024)
Via ai lavori per la realizzazione della nuova Casa di Comunità di Zelo Buon Persico, un progetto strategico volto ad avvicinare i servizi sanitari pubblici al territorio e a rispondere ai bisogni dei cittadini, in particolare delle persone fragili e dei pazienti cronici.
Il presidio sarà accolto negli spazi della ex scuola primaria di Piazza Don Pozzoni, concessi in uso dal Comune all’Azienda Socio-Sanitaria Territoriale di Lodi.
L’intervento si articola in due fasi. La prima, già in corso, dal 27 novembre, prevede la sistemazione e il ripristino della copertura, con la sostituzione delle tegole ammalorate, il ripristino della lattoneria e la pulizia dei canali di scolo, resi necessari dalle infiltrazioni dovute a eventi atmosferici recenti.
A gennaio 2025 inizierà la seconda fase, con gli interventi al piano rialzato, con la ridistribuzione degli spazi interni per creare stanze, ambulatori, spazi di attesa e nuovi blocchi servizi e l’installazione di impianti per la climatizzazione, l’illuminazione, la sicurezza antintrusione e la protezione antincendio.
Il progetto di ristrutturazione è finanziato con fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), per un importo di 1.481.481 euro, e cofinanziato con un contributo di Regione Lombardia, pari a 600.000 euro.
Servizi sanitari e assistenza sociale saranno integrati in percorsi di cura completi. Si potranno effettuare prenotazioni, accettazione, scelta e revoca del medico. Saranno presenti ambulatori medici e diagnostica di base; punto prelievi e assistenza psicologica; servizi di assistenza sociale del Comune e di Ambito e disponibili spazi dedicati a campagne vaccinali, assistenza domiciliare integrata e continuità assistenziale. La struttura accoglierà medici di medicina generale, specialisti, pediatri, infermieri di famiglia e di comunità, oltre ad assistenti sociali.
Il Sindaco Angelo Madonini e il Vicesindaco e Assessore alle Politiche socio-sanitarie Daniela Brocchieri hanno sottolineato il valore del progetto. «Questa iniziativa rappresenta un passo cruciale per il nostro territorio, puntando a ridurre il ricorso alle strutture ospedaliere, migliorando l’accesso e la qualità dei servizi locali - hanno dichiarato -. Grazie al costante confronto con tutti gli attori coinvolti, la nuova Casa di Comunità diventerà un punto di riferimento per i cittadini, offrendo servizi tempestivi, completi e vicini alle persone. Potremo rispondere concretamente ai bisogni della comunità, garantendo un supporto non solo sanitario, ma anche sociale e umano, un modello innovativo di assistenza integrata sul territorio».