Primo concorso letterario: premiate le giovani promesse della scrittura
(Zelo, 16 ottobre 2023)
Premiati i ragazzi della secondaria di primo grado di Zelo che hanno partecipato al primo concorso letterario, promosso dalla redazione del periodico comunale “Vivi Zelo”, in collaborazione con il comune di Zelo Buon Persico e l’istituto comprensivo di Zelo.
La cerimonia si è svolta sabato 14 ottobre, nella biblioteca comunale, alla presenza del sindaco Angelo Madonini e del vicesindaco Daniela Brocchieri, a cui si è unito il consigliere della provincia di Lodi Daniele Saltarelli, delegato alla Cultura. Hanno partecipato la dirigente Monica Del Duca, con gli insegnanti coinvolti nell’iniziativa, il giornalista Stefano Valera, direttore di “Vivi Zelo”, gli studenti e le loro famiglie.
Undici i ragazzi a cui è stato riconosciuto il merito di aver valorizzato, con i loro elaborati sul tema “Ieri e oggi, con Zelo”, la storia recente e più antica del paese, il tutto sotto la supervisione attenta dei docenti di Lettere. Ecco i nomi dei premiati: Ginevra Moscatelli (prima classificata), Anastasia Madonini (seconda classificata), Gaya Tedone (terza classificata), Chiara Guzzon (menzione speciale), e ancora Andrea Corazza, Thomas Costelli, Serena Ferramola, Silvia Garbelli, Sofia Lahdidi, Giulia Raponi, Sveva Tematio. A tutti i partecipanti il sindaco ha consegnato un attestato e una penna, di buon auspicio per le future attività di scrittura. Ai primi quattro classificati anche una medaglia e un buono per l’acquisto di libri.
«La volontà dell’amministrazione comunale, con questo primo concorso letterario, è promuovere la scrittura, come strumento fondamentale per la formazione. Scrivere ci permette di presentarci in modo più completo e più consono, dandoci l’occasione di comprendere meglio ciò che abbiamo intorno, ma soprattutto dentro di noi - ha dichiarato il sindaco Madonini -. Ringrazio la scuola e le famiglie che hanno supportato i ragazzi in questo percorso e ringrazio loro per aver colto l’opportunità e averci creduto, dedicando tempo e energie, nonostante i tanti impegni, scolastici e non, che riempiono le giornate».
«Proposte come queste, che nascono dalla collaborazione tra istituzioni - qui a Zelo, comune e scuola - fanno bene alla comunità, e la provincia è felice di sostenerle - ha proseguito il consigliere provinciale Saltarelli -. È importante trasmettere l’amore per la parola, come ci ha insegnato il grande scrittore Giuseppe Pontiggia (fondatore, nel 1985, della prima scuola di scrittura in Italia, ndr), di cui ricordiamo quest’anno i 20 anni dalla morte, anche legandolo a un tema come la memoria del passato trattato dalle generazioni che sono il nostro futuro».
La dirigente Del Duca ha rimarcato il desiderio dell’istituto comprensivo di aprirsi al territorio, partecipando a iniziative educative condivise, infine, Stefano Valera ha presentato l’idea alla base del concorso: esercitare la scrittura e la capacità di ricerca su fatti e personaggi del passato di Zelo per far sì che la comunità possa riconoscersi nella sua peculiare identità geografica, sociale e antropica.