L’ex combattente alfio baraldi spegne 101 candeline
(Zelo Buon Persico, 29 novembre 2022)
Un compleanno davvero speciale quello di Alfio Baraldi, ex militare zelasco, che sabato 26 novembre ha spento 101 candeline, presso il Centro anziani di via Roma, in compagnia del sindaco Angelo Madonini, del vicesindaco Daniela Brocchieri e delle associazioni di combattenti e reduci. Per l’occasione, anche il comandante provinciale dell’Arma dei carabinieri di Lodi, colonnello Alberto Cicognani, ha partecipato, rendendo omaggio a Baraldi nativo di San Benedetto Po (Mantova), che nel 1942 partì per la guerra destinato al fronte russo.
I racconti dell’esperienza drammatica vissuta dall’ex combattente sono stati raccolti in un opuscolo, curato da Luca Bicchierini, che con registrazioni e appunti ha ricostruito la storia dell’amico e concittadino, dalla partenza verso il fiume Don, alla ritirata, fino al ricovero all’ospedale di Caravaggio e al rientro a casa.
«Questa pubblicazione, che il Comune ha voluto sostenere insieme alle associazioni d’arma e combattentistiche - ha affermato il sindaco - custodisce e tramanda alcuni episodi vissuti da Alfio Baraldi durante la guerra; di altri invece ha preferito non parlare perché troppo cruenti e dolorosi. Facciamo tesoro di questa preziosa memoria e approfittiamo dell’occasione di un compleanno tanto illustre per rinnovare la gratitudine al nostro concittadino per il coraggio con cui ha affrontato vicende terribili e per la generosità dimostrata nel condividerne il ricordo con la comunità zelasca».
Il colonnello Cicognani, accompagnato dal comandante della stazione dei carabinieri di Zelo Salvatore Pischedda, ha quindi concluso: «Conoscere un uomo che ha combattuto per il suo Paese è un grande privilegio e un’opportunità per comprendere meglio la nostra storia. Tutti noi impariamo e cresciamo grazie all’esempio di chi ci ha preceduto».