Aree Verdi

Ultima modifica 24 aprile 2021

Il verde pubblico è quella parte del territorio comunale che viene sottratta all'edificazione privata, e destinata a contenere: aiuole, alberature stradali e parchi.

Il verde pubblico assolve a molte funzioni, non solo di tipo ecologico nell'abbattere lo smog cittadino e nel ridurre l'anidride carbonica grazie ai processi di fotosintesi clorofilliana, ma anche di tipo paesaggistico sociale, risultando un perfetto "ricostituente" psico-fisico per tutta la popolazione.

Si può parlare quindi di un vero e proprio ecosistema urbano, che pur essendo spesso semplificato e ridotto nel quantitativo di forme viventi e fortemente frammentato nelle varie relazioni, è sempre però fondamentale nel migliorare la qualità della vita.

Per 'aree verdi' quindi si intendono non solo piazze adibite a verde pubblico o ampi giardini quali, ad esempio: Parco della Cince, ma anche ogni pur piccola porzione di verde (es. aiuole spartitraffico, sedi di scuole o uffici pubblici, etc.).

Le aree verdi necessitano continuamente di manutenzione che si distingue in:

- Manutenzione ordinaria

consiste nel taglio dell’erba, nella piantagione di essenze arboree, nella potatura di siepi e alberelli, nella pulizia delle aree etc. oltre che nella cura di arredi e attrezzature presenti nelle aree verdi. Essa è in parte gestita direttamente dal personale del Comune, in parte affidata a ditte private.
Il Comune interviene per la manutenzione di arredi e attrezzature e in casi di urgenza.
Le ditte private gestiscono tutto il resto (piantagione, taglio, potatura, pulizia delle aree, etc.).


- Manutenzione straordinaria:

consiste in lavori di una certa entità che modificano l’aspetto dell’area. Per tali lavori ci si rivolge, generalmente, a imprese esterne individuate in base alla natura dei lavori medesimi e scelte tramite affidamento diretto o gare d’appalto secondo la normativa vigente in materia

In caso di segnalazioni o richieste di interventi, chiamare direttamente l’Ufficio Ecologia.
L’Ufficio raccoglie la segnalazione o la richiesta e stabilisce tempi e modalità di intervento.

ALBERI Abbattimento:

chi vuole abbattere una pianta soggetta a tutela ex art.1 del "Regolamento per la tutela del patrimonio arboreo", anche nel proprio giardino, deve prima presentare una domanda di autorizzazione. La domanda da redigere in carta libera o su un apposito modulo predisposto dall' ufficio, deve essere inviata all'Ufficio Protocollo e deve indicare il luogo in cui si trovano le piante, il numero di quelle da abbattere e la loro specie.