ZELO BUON PERSICO OTTIENE LA QUALIFICA DI “CITTÀ CHE LEGGE”
(Zelo Buon Persico, 6 febbraio 2025)
Il Comune di Zelo Buon Persico si conferma fortemente impegnato nella promozione della lettura e della cultura. Grazie al lavoro svolto dall'Assessorato alle Politiche educative e culturali, ha ottenuto la qualifica di “Città che legge” per il triennio 2024-2026.
Il riconoscimento, conferito dal Centro per il libro e la lettura in collaborazione con l'ANCI – Associazione Nazionale Comuni Italiani, premia le Amministrazioni comunali che si distinguono per le loro politiche di sostegno alla lettura, garantendo ai cittadini l'accesso ai libri e valorizzando la cultura letteraria attraverso iniziative dedicate.
L’ottenimento di questa qualifica testimonia la costante attenzione del Comune di Zelo nella diffusione della lettura come strumento di crescita socioculturale. In questi anni, il territorio si è contraddistinto per l’organizzazione di eventi e manifestazioni, come rassegne culturali, attività di animazione alla lettura per le scuole e incontri con gli autori. Grazie a queste attività, è stato possibile presentare la candidatura all’Avviso pubblico promosso dal Centro per il libro e la lettura.
«Questo riconoscimento rappresenta un traguardo importante per la nostra comunità – dichiara il Vicesindaco e Assessore alla Cultura, Daniela Brocchieri – e testimonia l’attenzione costante alla lettura come elemento centrale della crescita culturale e sociale di Zelo Buon Persico. Crediamo che sia un ponte tra generazioni, un’opportunità per stimolare il pensiero critico e un mezzo per favorire l’inclusione sociale. Il nostro obiettivo è continuare a creare occasioni di incontro tra cittadini, autori e operatori culturali, rafforzando la collaborazione tra istituzioni, scuole, biblioteca e associazioni per rendere la lettura un’abitudine quotidiana e accessibile a tutti. Siamo motivati a proseguire su questa strada con ancora più determinazione».
L'inserimento di Zelo Buon Persico tra le “Città che leggono” permette inoltre al Comune di accedere nel prossimo triennio al Bando “Città che legge” che sostiene economicamente i progetti meritevoli e agevola i comuni nell’opera di promozione della cultura del libro.
