IN BIBLIOTECA A ZELO INAUGURATO IL PRESIDIO “NATI PER LEGGERE”: ACCOGLIENZA, LETTURA E COMUNITÀ PER I NUOVI NATI
(Zelo Buon Persico, 10 giugno 2025)
Taglio del nastro per il presidio “Nati per Leggere”, inaugurato sabato 7 giugno nella sede della Biblioteca comunale. Presenti il Sindaco Angelo Madonini, il Vicesindaco e Assessore alla Cultura Daniela Brocchieri, la bibliotecaria Veronica Trombetta, le psicologhe dello studio di psicologia e psicoterapia “Si. Va. Insieme”, con la responsabile Valentina Fiolo, insieme ad alcuni bambini nati nel 2024 e alle loro famiglie.
Sviluppato dall’Associazione Culturale Pediatri, dall’Associazione Italiana Biblioteche e dal Centro per la Salute del Bambino, “Nati per Leggere” è un programma nazionale che promuove la lettura ad alta voce come strumento fondamentale per lo sviluppo cognitivo dei più piccoli e per il rafforzamento delle competenze educative dei genitori.
Il presidio di Zelo Buon Persico rappresenta quindi un punto di riferimento locale per dare impulso alla cultura della lettura. Il progetto è particolarmente attento alla scansione per età: suggerisce libri specifici per ogni fase, a partire dalla gravidanza fino ai 6 anni, con bibliografie curate da pediatri, psicologi ed esperti della prima infanzia.
A sottolineare il valore psicologico e educativo dell’iniziativa sono intervenute le psicologhe dello studio “Si. Va. Insieme” che hanno approfondito l’importanza della lettura fin dalla gravidanza: attraverso la modulazione del tono della voce è possibile, infatti, trasmettere al bambino sensazioni ed emozioni. Anche nei primi mesi di vita, il genitore comunica non tanto contenuti, quanto vocalità e presenza. La lettura diventa così un tempo condiviso che rafforza il legame tra genitore e bambino, contribuendo allo sviluppo emotivo e relazionale.
«A Zelo, i bambini nati nel 2024 sono 54 – ha dichiarato il Vicesindaco Brocchieri –. Questa iniziativa si rivolge proprio a loro e alle loro famiglie, offrendo uno spazio accogliente e strumenti concreti per accompagnare la crescita attraverso la lettura. Un ringraziamento speciale va a Veronica Trombetta, la nostra bibliotecaria, che ha contribuito a dare concretezza alla volontà dell’Amministrazione di costruire una comunità educante, attenta ai primi anni di vita e capace di valorizzare la cultura come bene comune».