Dal pnrr 600 mila euro per la nuova sezione primavera dell’asilo nido di zelo
(Zelo Buon Persico, 11 novembre 2022)
L’asilo nido comunale “Peter Pan” di Zelo Buon Persico accoglierà una sezione primavera, con venti nuovi posti destinati ai bambini dai 24 ai 36 mesi che affrontano il percorso di passaggio alla scuola dell’infanzia.
Il servizio sarà attivato grazie all’ampliamento o alla ristrutturazione di un’ala di circa 250 metri quadrati dell’istituto di via Fratelli Cervi che comprende, oltre al nido, anche l’infanzia “Robirò”. Il comune di Zelo ha infatti ottenuto un contributo del valore di 600mila euro, da investire in edilizia scolastica, con la partecipazione a un avviso del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Missione 4 - Istruzione e Ricerca).
Nelle prossime settimane si procederà alla definizione del progetto, per indire la gara e quindi aggiudicare i lavori entro la scadenza del 31 marzo 2023.
«Il nostro comune, premiato con le risorse del PNRR, potrà incrementare i posti disponibili del nido e offrire un servizio pubblico molto atteso dalle nostre famiglie, arricchendo la proposta formativa - dichiara il sindaco Angelo Madonini -. L’opera si inserisce in una programmazione complessiva di ampliamento dell’offerta educativa e di miglioramento dell’edilizia scolastica che passa attraverso iniziative come la recente apertura del nuovo Lab spazio gioco nella scuola Robirò e la riqualificazione e l’ampliamento della primaria di Zelo. Con il supporto degli uffici comunali, che ringrazio per lo sforzo straordinario che stanno dedicando, procederemo quanto prima alla stesura del progetto e a indire la gara per rispettare i termini del cronoprogramma».
«Abbiamo lavorato alla presentazione di questa proposta - chiarisce il vicesindaco Daniela Brocchieri - nella convinzione che la sezione primavera rappresenti un prezioso sostegno alla continuità didattica per i bambini che già frequentano il nido e al graduale inserimento nel contesto educativo dell’infanzia anche per i piccoli non iscritti all’asilo. A lavori ultimati, la capienza risulterà di fatto quasi raddoppiata, passando dagli attuali 25 posti del nido, a 45, con la concreta possibilità di dare una risposta più soddisfacente all’alto numero di richieste da parte delle famiglie».
