CONTRIBUTI AFFITTO: NEL 2023 EROGATI OLTRE 27MILA EURO ALLE FAMIGLIE DI ZELO BUON PERSICO

Pubblicato il 25 gennaio 2024 • Avvisi - Primo Piano , Comunicati del Sindaco

(Zelo Buon Persico, 19 gennaio 2024)

Sono 27 le famiglie di Zelo Buon Persico che nel corso del 2023 hanno ricevuto dal comune il contributo regionale per il mantenimento dell’abitazione in locazione. L’importo complessivo erogato ammonta a 27.345 euro.

La misura, che sostiene i nuclei in condizioni di difficoltà economica o particolare vulnerabilità (non sottoposti a procedure di rilascio dell’abitazione o di sfratto), prevede, in seguito alla pubblicazione di bando comunale ad evidenza pubblica, l’erogazione di una somma al proprietario dell'alloggio per sostenere il pagamento dell'affitto non versato o da versare a cura degli affittuari, per la copertura fino a un massimo di tre mensilità di canone e comunque non oltre i 1.500 euro ad alloggio o contratto.

«L’Amministrazione - spiega il vicesindaco e assessore alle Politiche sociali, Daniela Brocchieriè intervenuta per garantire l’assegnazione dei fondi regionali a supporto dei cittadini che vivono in una condizione di fragilità. Questo strumento è finalizzato non solo a prevenire situazioni di emergenza sociale, ma anche a supportare i giovani nuclei familiari, a cui il contributo viene assegnato di preferenza, nella programmazione delle spese».

L’iniziativa si applica alle abitazioni in locazione sul mercato libero, con canone concordato. Sono invece esclusi i contratti di servizi abitativi pubblici Aler, quelli relativi ad unità immobiliari nelle categorie catastali A1, A8 e A9 e con “acquisto a riscatto”.

Gli inquilini devono essere residenti nell’alloggio in locazioni da almeno sei mesi alla data di presentazione della domanda e avere un Isee massimo di 18mila euro.

Costituiscono condizioni preferenziali di accesso l’età anagrafica dei componenti familiari, se entro i 35 anni, e un Isee che attesta somma dei redditi entro 6.500 euro e un importo del patrimonio immobiliare non superiore a 10mila euro.

La misura regionale riguarda anche l’anno 2024, ed è già possibile presentare domanda chiedendo appuntamento ai Servizi sociali del comune.